Il ruolo delle Università, centri del sapere e dell’innovazione scientifica e tecnologica, si sta profondamente ridisegnando in funzione degli obiettivi strategici europei di crescita intelligente e sostenibile, nella consapevolezza che è necessario un diverso e più fruttuoso rapporto tra mondo della conoscenza e mondo sociale e produttivo. In questo contesto, le tematiche affrontate dal Dottorato di Ricerca in Rischio e Sviluppo Ambientale, Territoriale ed Edilizio (articolato nelle aree culturali: Ambiente e Risorse Naturali, Infrastrutture Trasporto e Territorio, Ambiente Costruito e Chimica) sono cruciali e richiedono, a fronte della complessità dei sistemi coinvolti, un approccio fortemente multidisciplinare. Grazie ai diversi SSD, aree CUN-VQR e settori ERC (SH3, PE4, PE5, PE8, PE10) afferenti e allo spirito fondante di integrazione, il dottorato propone un progetto formativo caratterizzato dalla interdisciplinarietà, che tiene conto di diversi aspetti (chimici, idrologici e idrodinamici, geologici e geotecnici, paesaggistici e altro), detti livelli di evidenza (Levels of Evidence, LoE), utili, per esempio, alla definizione del rischio associato ai siti contaminati. Il Dottorato mira a fornire agli iscritti, anche mediante periodi di studio all’estero, le competenze necessarie per esercitare attività di ricerca e professionale di elevata qualificazione nazionale ed internazionale.

UniversitàPolitecnico di Bari
Nome del corsoRischio e sviluppo ambientale, territoriale ed edilizio
TipologiaDottorato di ricerca
Sede DidatticaBari

Politecnico di Bari

Corso di Laurea in Rischio e sviluppo ambientale, territoriale ed edilizio